Split payment: professionisti esclusi

Si ricorda che il D.L. 87/2018, (c.d. decreto dignità), convertito nella Legge 96 del 09/08/2018, modificando l’art. 17-ter del Dpr 633/1972 è intervenuto sull’ambito applicativo della scissione dei pagamenti (split payment) stabilendo che le relative disposizioni non si applicano alle prestazioni di servizi rese alla Pubblica Amministrazione, i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta sul reddito ovvero a ritenuta a titolo di acconto per prestazioni di lavoro autonomo (ex articolo 25, Dpr 600/1973).

In sostanza, per semplificare, i compensi dei professionisti SONO ESCLUSI dall’applicazione dello split payment (come previsto dalla disciplina originaria), con riferimento alle fatture emesse dal 14 luglio 2018 (data di entrata in vigore del decreto) nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni che, conseguentemente, verseranno ai professionisti anche l’Iva indicata in fattura.

Aprilia, 28.09.2018

Studio Sabbatini Amatulli Giannini

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